lunedì 20 aprile 2015

Trame e opinioni: La lettrice di mezzanotte di Alice Ozma

Titolo: La lettrice di mezzanotte
Autore: Alice Ozma
Casa editrice: Sperling & Kupfer
Pag.: 244
Costo: 16,90














Trama
Alice, figlia di un bibliotecario di una scuola elementare, ha nove anni quando, durante un viaggio in treno, fa un patto con suo padre Jim: ogni sera, per cento giorni, prima che scocchi la mezzanotte, lui leggerà per lei ad alta voce. Da allora, la vita che scorre veloce intorno a loro si ferma quando, la sera, iniziano quel rito, soprannominato "la Serie", in cui padre e figlia viaggiano insieme sulle ali dei libri, scambiandosi pensieri ed emozioni. Ma, una volta raggiunto il traguardo, Alice e Jim non riescono a fermarsi. Basta uno sguardo ed entrambi capiscono che il loro rituale deve andare avanti perché è diventato un momento irrinunciabile, l'unica costante in una quotidianità semplice e complicata, in una vita fatta di sogni, cambiamenti e scoperte. Leggere insieme diventa così una medicina contro la tristezza, un modo per ritrovarsi e conoscersi, un angolo di cielo in cui le nuvole non possono arrivare. Una certezza che li accompagnerà ogni sera, senza eccezioni, fino alla vigilia della partenza della ragazza per il college. In questo libro straordinario, Alice racconta il profondo legame con il padre, le speranze, le paure, i trionfi che hanno vissuto e le lezioni di vita che hanno imparato dalle letture condivise. Una dolcissima storia vera sulla magia dei libri.


Il mio commento
Alice Ozma, in questo libro parla, racconta, descrive il suo percorso di crescita, il suo amore per suo padre e soprattutto la sua passione più grande, la lettura.
E' su di un treno che tutto nasce, è su di un treno che viene lanciata una piccola scommessa, leggere un libro, un romanzo la sera prima di coricarsi, prima di spegnere le luci ed entrare nel mondo dei sogni che affollano le menti degli uomini e dei più piccoli.
La lettrice di mezzanotte ci racconta di come la vita di un padre e di una figlia cambi, muti, con il passare degli anni, ma la passione per i libri, per la lettura resta identica, anche quando subentrano dinamiche che esulano dal quotidiano.
100 giorni, 100 sere di seguito, senza sosta, libri, favole, racconti...
E poi i pensieri di Alice, la sua visione della vita, di come si cambia, ma di un'unica costante la lettura.
Non è un romanzo questo libro, è la storia di persone che hanno il loro lavoro, le loro mansioni giornaliere, feste, ricorrenze... e poi tanti tanti libri.
Titoli, commenti, frasi, fanno da sfondo al quotidiano.
Una biografia potrei definirla, una piacevole lettura delle vicende di Alice, ogni capitolo introduce un nuovo racconto, si potrebbe prendere carta e penna, e segnare su un piccolo quaderno i titoli che hanno segnato il percorso di questa donna, se non fosse, che piacevolmente al termine della lettura scopri che la stessa autrice ha provveduto a farlo!


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