Trame e opinioni: Il mio rischio più grande di Emma Hart

Titolo: Il mio rischio più grande
Autore: Emma Hart
Casa editrice: Fabbri Editori
Pag.: 302
Costo: 16,90

Trama

Quando Cam, il fratello che amava più di ogni altra cosa al mondo, muore in un terribile incidente d'auto, per Roxy è l'inizio di un incubo: per dimenticare quella tragica notte e tutto il suo dolore, cerca consolazione nell'alcol, nelle droghe e in avventure occasionali. E così, dopo anni dal loro ultimo incontro, la ritrova Kyle, che resta sconvolto: la sorellina del suo migliore amico si è trasformata in una ragazza disperata, autodistruttiva, sgarbata... e sexy da morire. Kyle ha giurato a Cam che si sarebbe preso cura di lei, perciò decide di fare tutto il possibile per riportarla sulla retta via. Ma presto si ritrova diviso tra i sensi di colpa e l'amore che inizia a provare per lei, mentre Roxy, che ha sempre avuto una cotta per lui, non riesce a credere che i sentimenti del ragazzo siano sinceri: e se stesse mentendo solo per mantenere la promessa di proteggerla? Tra incomprensioni, attrazione, paure e baci infuocati, Kyle e Roxy tenteranno di imboccare la strada verso la felicità. Può esistere un lieto fine, dopo tanto dolore?

Punto #16 appena spuntato per la nostra Manuela, che prosegue con la sua challenge!

Un libro tradotto da un'altra lingua"

Vi ricordo che qualora decidiate di partecipare trovate tutto il regolamento qui

Quarto appuntamento con la serie The Game della Hart.

Lutto significa svegliarsi ogni mattina con un barlume di speranza che subito soffoca sotto il peso della tristezza che ti riempie il cuore.

Roxy ha perso suo fratello Cam, lo ha visto morire e da quella sera di sei mesi prima vive il suo tempo libero in modo sregolato, vuole soffocare il dolore, non vuole provare emozioni, vuole solo dimenticare. Quando tutto sembra andare verso una deriva senza ritorno, ecco che nella sua vita entra Kyle, il migliore amico di Cam. Kyle prova a proteggerla, a sostenerla, ma soprattutto prova a farle ricordare il fratello e tutte le cose belle che avevano fatto insieme, tutte le risate e gli scherzi che li univano. Durante le vacanze Kyle vuole mantenere fede alla promessa fatta al suo amico e quindi inizia a frequentare Roxy… E poi tutto cambia, perché Kyle e Roxy capiscono che tra loro c’è altro, c’è un legame profondo che va al di là dell’amicizia e del ricordo di Cam.

In questo nuovo appuntamento la storia si svolge durante le vacanze estive nell’Oregon. Oltre ai luoghi, descritti magistralmente dalla Hart, tutta la storia è calata perfettamente nel mondo e nel tempo reale, ci sono riferimenti ai social, alle catene di fast food e anche ai film, primo fra tutti Harry Potter.

Come in tutti gli appuntamenti precedenti, i personaggi sono tutti descritti in modo completo e pieno, sia gli aspetti fisici che quelli piscologici. Sono raccontati in tutti i loro aspetti, quelli belli e quelli brutti. Si percepiscono le loro idee e i loro dubbi. Anche qui sono ben descritti non solo i personaggi principali, ma anche i secondari. Questa volta non ci sono legami diretti con gli altri amici di Berkeley, protagonisti della serie, ma c’è un bel cameo finale nell’epilogo quando Megan e Maddie incontrano Roxy.

Benché anche questo appuntamento sia un racconto New Adult e questo fa presupporre un clima festaiolo e allegro, troviamo in questo appuntamento un tema importantissimo: l’elaborazione del lutto.

Roxy deve fare i conti con il vuoto procurato dalla morte del fratello Cam, cerca di superare il dolore annientandolo, vorrebbe poterlo cancellare anche se sta cercando di affogarlo in alcol e droghe. Kyle l’aiuta a ricordare, non le fa cancellare il fratello, ma la aiuta a piangerlo.

“Ti farò parlare di lui. 

Ne hai bisogno quanto me. 

La differenza è che io riesco ad ammetterlo”.

Solo dopo che Roxy avrà aperto il suo cuore sarà pronta per superarlo, anche se sarà un percorso difficile e doloroso per tante persone, prima fra tutti Roxy stessa.

La natura rimane immobile mentre Roxy piange,

 forse per la prima volta da quando Cam è morto.

Il romanzo è scritto in prima persona con i POV dei due protagonisti che si alternano Roxy e Kyle. Dove si interrompe il racconto dell’una riprende quello dell’altro.

Ho trovato lo stile come sempre piacevole e scorrevole, con dialoghi divertenti, ma anche molto commoventi, come il momento in cui Roxy si rivolge al fratello per chiedergli aiuto in questo suo momento di smarrimento e dubbi anche a livello emotivo. In quella pagina si avverte un senso di fiducia tra i due fratelli e non nascondo che mi sono commossa. Ci sono anche molti flashback che aiutano a capire il rapporto e l’unione che c’era tra i tre Roxy, Kyle e Cam… e Cam è un personaggio principale, non sembra nemmeno che sia morto.

Sono felice di aver letto questo libro, è “toccante”, forte in alcuni punti, ma pieno di speranza. Assolutamente da leggere

La serie The game:

#1 The love game - Scommettiamo che ti faccio innamorare - recensione

#2 Playng for keeps - Una scommessa per sempre - recensione

#3 The right moves - A un passo da te - recensione

#4 Worth the risk - Il mio rischio più grande